Carte Carburante Prepagate Ricaricabili

A qualche anno dalla Legge di Bilancio 2018 e dall’abolizione della scheda carburante, i fleet manager italiani sanno bene cos’è la carta carburante e quanto possa semplificare le operazioni quotidiane di rifornimento e gestione della flotta aziendale.

Sono molti i provider di sistemi di pagamento elettronico che forniscono carte carburante aziendali valide ai fini fiscali per la detrazione IVA.

Molte aziende di distribuzione offrono diverse soluzioni per attirare una clientela quanto più vasta e differenziata possibile, immettendo sul mercato sempre nuovi prodotti con caratteristiche anche molto diverse tra loro, dalle carte di credito prepagate ai buoni carburante alla carta carburante per privati.

Molte di queste soluzioni, però, non sono adatte alle aziende, e poiché ogni business è unico e ha esigenze specifiche, il manager coordinatore della flotta ha l’arduo compito di districarsi tra le varie offerte dei diversi provider in cerca della soluzione più adatta e conveniente alla propria azienda.

Non è un compito facile: oltre a valutare i vantaggi offerti da una carta carburante multimarca piuttosto che da una monomarca, o ancora da una carta carburante universale, bisogna poi scegliere un fornitore. Eni o Esso? Q8 o DKV? E ancora, cos’è una carta carburante ricaricabile e che differenza c’è con le carte carburanti tradizionali o con i buoni carburante? Meglio un marchio noto e con anni di esperienza ma più costoso o un provider da poco sul mercato che offre prezzi più competitivi?

La risposta non è immediata e, anche dopo accurate e approfondite ricerche, il rischio di affidarsi a una soluzione inadatta è molto alto.

Per questo motivo, è consigliabile sfruttare un servizio di comparazione carte carburanti che analizza i dati relativi alla vostra azienda e al vostro parco veicoli per suggerirvi una soluzione su misura in base alle vostre specifiche esigenze.

Esistono molti siti di comparazione online, ma anche in questo caso è bene affidarsi a un team di esperti che possa guidarvi al meglio nella scelta. iCompario è il più grande sito di comparazione carte carburanti al mondo con la più vasta rete di fornitori in grado di offrire a ogni azienda la soluzione mirata più adatta e vantaggiosa.

In questa guida scopriremo insieme cosa sono le carte carburante prepagate multimarca, monomarca o universali.

Come suggerisce il nome, le carte prepagate sono sistemi di pagamento elettronici con un borsellino elettronico, il cui credito, pagato in anticipo, è immediatamente disponibile e viene detratto direttamente a ogni acquisto.

Si distinguono per questo dalle carte di credito e di debito per le quali il denaro viene addebitato a posteriori. Possono essere o meno collegate a un conto corrente ed esistono anche le versioni usa e getta.

Allo stesso modo, le carte carburanti prepagate o ricaricabili danno la possibilità di acquistare carburante utilizzando il credito disponibile.

Quanto al funzionamento pratico, non ci sono grosse differenze rispetto agli altri metodi di pagamento elettronico: le carte prepagate per carburante hanno un chip di sicurezza, un PIN, e utilizzano in genere gli stessi circuiti delle carte di credito (VISA, MasterCard, etc.).

Tuttavia, a differenza delle carte carburante tradizionali, terminato il credito disponibile sulla carta prepagata, è necessario provvedere a una ricarica prima di poterla utilizzare nuovamente.

Questo limite è solo uno dei motivi per cui le carte carburante ricaricabili non sono molto popolari tra le aziende.

È vero che negli ultimi tempi sempre più fornitori di carte carburante hanno aggiunto alla propria offerta di mezzi di pagamento anche le carte prepagate: è un modo per differenziare l’offerta e rimanere competitivi su più fronti. Ma per le imprese che devono gestire un parco auto più o meno vasto, adottare uno strumento come la carta prepagata può non essere la soluzione più completa.

Prima di scoprire perché, vediamo quali sono le principali carte carburanti prepagate ricaricabili offerte dal mercato.

L’offerta Eni per i pagamenti di carburante è alquanto differenziata. Accanto alla carta carburante Eni Multicard e Multicard Easy, pensate per piccole e medie imprese, e alla fuel card Truckpass24 per aziende di trasporto, la multinazionale italiana dà la possibilità di acquistare carburanti presso le stazioni Eni Station abilitate anche con i buoni carburante.

I Buoni Carburante Elettronici ENI sono carte prepagate per carburante ed esistono nella versione ricaricabile o usa e getta, nominative e non nominative.

Il vantaggio di questo strumento sta nel fatto che è pensato anche per i privati, costituendo uno dei pochi esempi di carta carburante per privati.

I buoni carburante ENI si acquistano presso le agenzie commerciali Eni, anche con bonifico o assegno circolare; la versione usa e getta non nominativa prevede tagli di ricarica a partire da 10€ fino a 150€ e ha una validità di 36 mesi. Ad ogni transazione è possibile controllare il credito residuo e la data di scadenza. In caso di credito insufficiente, è possibile utilizzare non più di due carte contemporaneamente, il che vuol dire che l’importo residuo può essere saldato solo con un mezzo di pagamento alternativo. È bene sottolineare che i buoni non sono convertibili in denaro né rimborsabili in caso di mancato utilizzo.

Emerge dunque che si tratta di un sistema di pagamento pensato per utilizzo occasionale, adatto come strumento tracciabile provvisorio ma non adeguato a un utilizzo costante, specialmente da parte di mezzi aziendali che si trovano quotidianamente su strada. Può essere preso in considerazione come premio da offrire ai dipendenti o come gadget aziendale.

Kuwait Petroleum International, conosciuta con il marchio Q8, mette a disposizione dei propri clienti business l’indispensabile strumento di pagamento Cartissima Q8, la carta carburante Q8 monomarca che dà accesso a oltre 3.500 stazioni di servizio in tutta Italia, tra cui i punti vendita low cost Q8 easy.

Accanto a questo mezzo di pagamento, con cui è possibile acquistare carburanti e lubrificanti ottenendo facilmente la fattura elettronica per la detrazione IVA, Q8 mette a disposizione dei propri clienti la carta carburante ricaricabile RecardQ8, in versione business e coupon, e i buoni carburante digitali Q8Ticketfuel per i programmi di incentivazione aziendale. Alcuni di questi strumenti sono personalizzabili, altri hanno solo una funzionalità limitata, e il sistema di gestione è lo stesso delle altre prepagate.

Se con la versione business è possibile ricevere la fattura elettronica per il recupero dell’IVA, mancano tutti i servizi accessori connessi alla carta carburante CartissimaQ8, come l’accesso gratuito al portale online Velocity per la gestione dei mezzi e la pianificazione delle spese.

Anche il Gruppo API, con il noto marchio IP – Italiana Petroli S.p.A., ha aggiunto all’offerta per le aziende le carte prepagate per carburante sotto forma di Buoni Carburante Elettronici. Non nominativi e disponibili in tagli da 10€ a 500€, sono utili come alternativa ai contanti, ma anche in questo caso si tratta di una soluzione temporanea pensata come idea regalo da utilizzare come incentivo aziendale.

La carta carburante IP prepagata si può acquistare presso la sede del Gruppo API o contattando il numero verde dedicato, mentre la carta carburante IP Plus e Cartamaxima sono le proposte IP per le aziende che viaggiano in Italia e all’estero.

Tamoil propone una versione standard e una ricaricabile della carta carburante mycard. Mycard Corporate è la carta di pagamento pensata per imprese e professionisti con dilazione dei pagamenti come qualsiasi altra carta carburante, mentre mycard Ricaricabile è la versione prepagata. Si tratta di una monomarca utilizzabile solo presso i distributori Tamoil (circa 1.300 su tutto il territorio nazionale), ricaricabile con carta di credito o bonifico bancario.

L’offerta Tamoil comprende inoltre i buoni carburante, in versione elettronica e cartacea, anche questi utilizzabili solo presso i distributori del marchio.

Oltre alle carte carburante prepagate citate, tutte offerte da compagnie di distribuzione riconosciute a livello nazionale e internazionale, esistono diversi provider di sistemi di pagamento e altre soluzioni aziendali che hanno aggiunto ai loro prodotti anche la carta carburante ricaricabile.

Tra le aziende italiane, il Gruppo Epipoli è impegnato nella produzione di servizi per aziende e consumatori tra cui Gift Card e carte prepagate su circuito MasterCard.

MyGiftCard Carburante è la carta prepagata ricaricabile Epipoli, una carta carburante elettronica multimarca utilizzabile presso le stazioni di servizio che accettano MasterCard, definita impropriamente carta carburante universale, valida in Italia e in Europa. Si acquista presso alcune catene di supermercati convenzionati e prevede una commissione del 2% ad ogni ricarica.

Anche la carta carburante Soldo viene impropriamente chiamata universale: si tratta anche in questo caso di una multimarca utilizzabile presso i distributori che accettano MasterCard. Soldo offre varie soluzioni di pagamento alle aziende, con piani differenziati per professionisti e imprese, tra cui le prepagate aziendali per coprire vari tipi di spese e Soldo Drive, carta prepagata carburante.

Rispetto alle carte carburante vere e proprie, con queste soluzioni la fattura non è automatica, ma va richiesta di volta in volta al benzinaio e poi caricata su Soldo per la riconciliazione delle spese.

Un altro provider di soluzioni aziendali a livello internazionale è Edenred, conosciuto per i prodotti di welfare aziendale ed employee benefit come i buoni pasto Ticket Restaurant.

Tra le soluzioni Edenred per i pagamenti di carburante emergono la carta carburante UTA, una multimarca per veicoli industriali e commerciali, ed ExpendiaSmart Drive, una carta prepagata ricaricabile MasterCard simile a Soldo Drive e MyGiftCard Carburante del Gruppo Epipoli, utilizzabile solo per l’acquisto di carburante. Valida in Italia e all’estero ma solo presso i distributori che accettano MasterCard, può essere utilizzata in modalità condivisa tra più targhe o dipendenti o essere configurata in modo da essere utilizzabile da un solo veicolo o conducente.

Come emerge dalla panoramica delle carte prepagate per carburante, si tratta di sistemi di pagamento accessori, create da aziende di distribuzione e provider di soluzioni aziendali come strumento di pagamento tracciabile in linea con le attuali normative ma ben lontano dalle funzionalità e possibilità in termini di gestione della flotta offerte da una carta carburante.

Ricordiamo che la carta carburante non è una prepagata, non ha pertanto un credito da cui si attinge immediatamente ad ogni rifornimento e non richiede una ricarica per funzionare.

Con la carta carburante si paga come con una normale carta di debito o di credito e si riceve automaticamente la fattura valida ai fini fiscali. La maggior parte delle carte carburante prevede un pagamento dilazionato a 14 giorni, a tutto vantaggio della disponibilità di cassa aziendale.

Se il vantaggio della carta prepagata può sembrare, inizialmente, il fatto che avendo un credito limitato non siano possibili problemi relativi ad acquisti fraudolenti o spese non autorizzate, la carta carburante va ben oltre: non solo è possibile impostare dei limiti di spesa mensili, settimanali e perfino giornalieri, ma grazie al sistema gestionale abbinato a ciascuna carta è possibile monitorare ogni transazione in tempo reale.

Inoltre, la flessibilità delle carte prepagate non nominative, cioè non associate a nessun veicolo o conducente e pertanto utilizzabili da chiunque, ne decreta il maggiore svantaggio. Lo scopo delle carte carburante, infatti, non è solo quello di offrire un mezzo di pagamento tracciabile per il carburante, bensì quello di dare alle aziende uno strumento di monitoraggio e pianificazione utile per la gestione del parco veicoli, per cui associare ciascuna carta a una targa si rivela fondamentale per conoscere nel dettaglio consumi e utilizzo di ogni mezzo aziendale.

La lista di pro e contro pende a favore della carta carburante come soluzione migliore per aziende e imprese di ogni tipo e dimensione.

Dal momento che ogni business è unico, bisognerà poi scegliere la carta carburante più adatta al proprio parco veicoli.

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